Il Cibo degli Dei incontra il Nettare degli Dei
Come il Cibo degli Dei incontra il Nettare degli Dei?
Gli Aztechi chiamavano il Cioccolato Cibo degli Dei e avevano ragione! I benefici e la versatilità di questo cibo divino sono molteplici: fa bene all’umore, alla concentrazione e si rende protagonista di un’infinità di ricette (dolci e salate). Certo il Vino non è da meno: nell’antichità era chiamato Nettare degli Dei, Greci e Romani riconoscevano al vino caratteristiche positive per corpo e spirito.
Vino e Cioccolato, quali sono gli abbinamento più sfiziosi?
Abbinare il vino al cioccolato è da sempre ritenuto uno degli accostamenti più difficili, al punto che qualcuno suggerisce di associare al cacao, specie se fondente, solo bicchieri di acqua frizzante fresca, o come alternativa, un distillato come il Rhum o il Cognac. Questo perché la patina untuosa che il burro di cacao lascia sulle papille gustative unita alla persistenza prolungata dei tannini del cacao, sono sempre state ritenute caratteristiche organolettiche piuttosto improbabili per abbinamenti con il vino.
Vino e Cioccolato hanno molte somiglianze tra loro
- sono entrambi considerati afrodisiaci
- contengono flavanoli (tannini)
Ci sono diversi vini che si abbinano perfettamente con il cioccolato ed esiste un’unica vera regola per questo abbinamento: la conosci?
L’importante è tenere presente che più un dolce ha un’alta intensità di cacao, più il vino che desiderate abbinare deve essere strutturato per non andare in contrasto con lo zucchero presente nel cioccolato, altrimenti risulterebbe acido al palato. Per questo è sempre bene ricordare di non abbinare mai al cioccolato vini secchi e spumanti brut.
L’obiettivo di un grande abbinamento è quello di bilanciare i sapori dolce, acido, amaro, salato dei cibi e del vino in modo che i sapori sottili possano emergere.
Come il Cioccolato si abbina al Vino
Naturalmente anche il cioccolato si abbina al vino in base alla dolcezza, all’acidità, all’aroma e a tutte le caratteristiche che lo contraddistinguono. Per questo motivo è molto importante scegliere il vino da abbinare in base al tipo di cioccolato che si desidera degustare o presentare in tavola:
Con dolci al cioccolato dal sapore pieno e a base di cacao fondente come la Sacher:
è consigliabile un vino dolce passito o un vino liquoroso di grande corpo e persistente.
Un abbinamento sfizioso e non facile, un “passito amaro” elegante e raffinato, invecchiato almeno 24 mesi in grandi botti di rovere di Slavonia e quindi ben bilanciato nei tannini morbidi e avvolgenti.
Sai di quale vino stimo parlando? Ma naturalmente dell’Amarone della Valpolicella!
Con tortine spumose a basse dosi di cioccolato, tipo brownie:
è preferibile un vino rosso non liquoroso, meglio passito.
Mentre per morbidi dolci al cucchiaio che avvolgono il palato con intense sensazioni vellutate, come una crema al latte o fondente, un budino o un gianduiotto, o la mousse di cioccolato,. L’ideale sarebbe un vino dolce passito e profumato come il Recioto della Valpolicella.
Con le praline con alta percentuale di cacao:
non sono semplici da abbinare con un vino, soprattutto nel caso del cioccolato fondente, ma si possono accompagnare a qualcosa di più forte e alcolico, ad esempio con un distillato morbido oppure con liquori all’arancia come Cointreau o Grand Marnier, o in alternativa, con un Rum invecchiato o un Whisky.
Infine i dessert a base di cioccolato bianco :
questi dessert più dolci e gentili preferiscono sicuramente un Moscato rosa dolce o un Recioto della Valpolicella che avvolge morbidamente e delicatamente il palato.
Quindi, il Cibo degli Dei incontra il Nettare degli Dei e anche con grande successo!